Rioveggio-Atletico Brasimone: sconfitti da Bouidra

L'arbitro interpreta malissimo la seconda frazione di gara finendo per falsare la partita: all'85 posiziona la barriera dei giallorossi a una distanza assiderale dal pallone facilitandone la trasformazione a Cavicchi e tre minuti più tardi non fischia un rigore netto su Toninello che avrebbe potuto riequilibrare il punteggio

Rioveggio - Atletico Brasimone 0-1

RIOVEGGIO: Benini, Laasiri, Nencini, Vartuli, Azzi, Brusori (26' st Neri), Zamboni, Molin, Santoli (23' st Toninello), Nunzi, Mastronardi. A disp.Tugnoli, Minella, Bartoli, Cericola, Biagioni. All. Alvisi.

ATLETICO BRASIMONE: Rasà, Tinarello M., Romagnoli, Cecconi, Pasquini M., Pasquini N., Materassi (24' st Bartolomei), Cavicchi, Angiolini A. (14' st Papa), Morozzi, Tinarello A. (30' st Benamati). A disp.Carrer, Morelli, Franceschini, Angiolini G.. All. Cecconi.

Arbitro: Bouidra di Bologna.
Reti: 35' st Cavicchi

Le mie personalissime pagelle:
Benini 7: Nel primo tempo compie uno splendido intervento su una punizione a girare ben calciata da Cavicchi. Nella ripresa compi prima un bell'intervento su tiro ravvicinato di Morozzi, poi poco più tardi si ripete negando il gol al bomber dell'Atletico Brasimone con un'uscita magistrale. Incolpevole in occasione del gol. Brillante.

Laasiri 6+: debutto niente male per il terzino che dimostra di sapersela cavare bene anche a sinistra, lui che è destro. Deciso negli interventi e rapido nei recuperi, manca ancora della gamba giusta per dare il suo contributo nella fase offensiva. Eclettico.

Nencini 6/7: annulla Morozzi fino a cinque minuti dalla fine, poi lo svantaggio gli fa perdere un pò la calama e se lo perde due volte. In ripresa.

Azzi 6,5: alla sua ultima apparizione prima di salutare il gruppo per un lungo periodo lascia un buon ricordo di se, con una prestazione di ordine e qualità. Fisioterapista.

Vartuli 6/7: si adatta benissimo al ruolo di terzino e quando viene spostato a centrocampo si vede visto che Morozzi sulla destra fa quel che vuole per gli ultimi dieci minuti. Bravo anche in fase di impostazione, ottimo sostituto al laureando Elisa. Camaleonte.

Brusori 5+: non è per niente a posto e si vede visto che non riesce mai ad entrare in partita e fatica a farsi trovare in posizione. Incerottato.

Zamboni 6-: dopo un primo tempo incolore nella ripresa prova qualche affondo, ma è ben lontano dalle ultime brillanti prestazioni. Sottotono.

Molin 7: a centrocampo è lui a reggere la baracca, non si risparmia su nessun pallone e si fa sempre trovare pronto anche in fase di interdizione, prova più volte a suonare la carica ma quasi nessuno coglie il suo grido. Moicano.

Santoli 6+: bene nel primo tempo poi cala nella ripresa lasciandosi andare a qualche leziosismo e mancanza di cattiveria di troppo, anche a causa della stanchezza. Gregario.

Nunzi 6-: nel primo tempo dalla sua parte non arriva un pallone, nella ripresa qualcosina di più ma pochi passaggi che lo mettono in condizione di giocarla; probabilmente andrebbe più coinvolto nel vivo del gioco. Fantasma.

Mastronardi 6,5: ci mette una gran voglia e incredibilmente una volta tanto corre come dovrebbe, così la sua utilità per i compagni e i suoi appoggi diventano vitali per il sostenimento della squadra. FInalmente interpreta bene il suo ruolo mettondi a disposizione della squadra. Anche se non si produce in nessuna progressione particolare con i suoi passaggi riesce a sprazzi ad illuminare il gioco. Umile.

Toninello 5/6: entra per l'ultima mezz'ora al posto di Santoli ma è impreciso e nervoso, ne esce una prestazione scialba e incolore. Forse ha la testa altrove e non riesce ad entrare in partita. L'unico spuntoche riesce a creare viene fermato da un netto fallo in piena area avversaria che non viene incredibilmente ravvisato dall'arbitro Bouidra, assurdo. Funambolo.

Neri 6-: entra in corso in una posizione delicata e fatica a trovare la posizione. Spaesato.

Voto alla squadra 6: nonostante la sconfitta (per altro ai punti immeritata) esce dal campo a testa alta per aver provato sempre a gicarsela ed aver tenuto testa all'avversario in ogni momento della gara. Al contrario di alcune contestazioni a fine gara dei tifosi, un poco fuori luogo, ognuno ha dato il massimo e ci ha messo il cuore senza mai risparmiarsi, e questo è quel che conta. Ci rifaremo!