domenica 14 novembre 2010

Rioveggio-Deportivo Panigale: sconfitta senza appello

Un rimaneggiatissimo Rioveggio si schiera con una formazione quasi obbligata a causa dei tanti dispersi e della malattia di Molin. Il Deportivo Panigale entra in campo più determinato e dopo nemmeno dieci minuti è già in vantaggio. I giallorossi reagiscono e costringono nella propria area gli ospiti per una ventina di minuti, andando svariate volte vicini al gol del pareggio. Ma proprio nel momento migliore i ragazzi di Morabito raddoppiano con un contropiede micidiale e un minuto più tardi, approfittando dello sconforto del Rioveggio e di una doppia indecisione prima di Nencini e poi a catena di Cericola fissano il punteggio prima della pausa sullo 0-3. Nella ripresa è ancora il Rioveggio che prova una timida reazione ma viene bastonato ancora da un gol in fuorigioco e dall'ultimo e definitivo gol in contropiede degli ospitiche portano a 5 i gol segnati.

Rioveggio-Deportivo Panigale 0-5
RIOVEGGIO: Tugnoli, Cericola, Neri, Cupellini (30' st Minella), Nencini, Bartoli, Zamboni, Nunzi, Alvisi G., Mastronardi (25' st Biagioni), Santoli. A disp.Benini. All. Alvisi C..
DEPORTIVO PANIGALE: Cremonini, De Bellis, Pritoni An., Zuppiroli, Petrella, Rovinetti, Pritoni Al. (30' st Campi), Ghetti (20' st Poggi), Albergamo, Calori, Fiorillo (15' st Clemente). A disp. Pancaldi. All. Petrucci.
Arbitro: Gagliardi di Bologna.
Reti: 10' pt, 43' pt Fiorillo, 40' pt Petrella; 15' st Calori, 30' st Albergamo.

Le mie personalissime pagelle:
innanzitutto ci tengo a dare voto 6 a tutti coloro che sono scesi in campo, che sono gli stessi che nel limite del possibile non hanno mai fatto mancare la loro presenza agli allenamenti, e già per questo meritano comunque una buona "pacca sulla spalla"

Tugnoli 6-: tutto sommato un buon debutto, bravo nelle uscite ma da rivedere nei rinvii che restano da migliorare. Sbaglia in occasione del quarto gol subito quando non trattiene un palla bassa crossata in mezzo. Sverginato.

Cericola 5-: si addormenta clamorosamente in occasione del terzo gol subito e condivide a metà con Tunioli le responsabilità sul quarto quando lascia il suo uomo completamente libero di ribattere in rete la palla non trattenuta dal nostro portiere. In defaiance.

Neri 5-: nel primo tempo sembra Davide contro Golia nel confronto con Fiorillo, che sulla sua fascia fa quello che vuole e scardina per ben due volte la difesa rossoblù. Nella ripresa si riprende, ma ormai è tardi. Impaurito.

Cupellini 5: manca di mordente e soprattutto nel secondo tempo lascia entrare sulla sua fascia gli avversari come coltelli nel burro. Troppo tenero.

Nencini 5,5: si sarebbe meritato una piena sufficienza se non fosse stato per l'inopportuna rabbia che lo porta a regalare agli avversari il pallone dello 0-3; peccato perché altrimenti sarebbe potuto essere l'esempio da segurire per i compagni. Vulcano in eruzione.

Zamboni 5+: nel primo tempo fa mancare il suo apporto in fase difensiva, lasciando a volte solo al suo destino il povero Neri. Nella ripresa trova meglio la posizione e risulta più compassato. Si mangia un gol e mezzo nel primo tempo che sarebbero significati il pareggio per i suoi e forse una svolta in positivo alla partita. Impreciso.

Nunzi 6--: impiegato a centrocampo fatica inizialmente a trovare il passo giusto. Poi inizia a battagliare e nella ripresa gli riescono anche alcune buone accelerazioni. Non arriva alla sufficienza piena a causa dello sconforto da cui si fa prendere invece che caricarsi sulle spalle i compagni nei momenti di difficoltà. In cerca di personalità.

Alvisi G. 6: si adopera a destra e a manca per cercare lo sbocco giusto ma negli ultimi venti metri risulta sempre poco lucido e impreciso. A volte è troppo egoista e non prova mai una sponda indietro per far girare il pallone e far rifiatare la scuadra. Appannato.

Mastronardi 5+: se si prendono 5 gol la colpa non è solo della difesa, i problemi partono dall'alto; urge ritrovare chili e continuità negli allenamenti per non buttare gli sforzi fatti dall'inizio del campionato per tornare ad essere un giocatore importante. Fuori forma.

Santoli 5,5: gioca in 2 metri quadrati e troppo spesso si intestardisce in scambi stretti invece di provare ad allargare il gioco o puntare la porta. Il campo non lo aiuta ma da lui ci si aspetta qualche lampo in più. Spento.

Minella 5,5: entra in campo con troppa foga e si becca subito un giallo. L'azione succesiva con un altro fallo plateale potrebbe lasciare i 10 i suoi ma fortunatamente l'arbitro lo grazie. Eccessivo.

Biagioni 6: entra per cercare di disturbare gli avversari e magari segnare il gol della bandiera: la prima delle due cose gli riesce, la seconda a metà. Incompiuto.

Nessun commento:

Posta un commento